01 Dic #NONSOLOINTIBET – Sostieni i Rifugiati Tibetani
Il popolo tibetano rischia di perdere la propria identità, la propria lingua e la propria cultura. E’ sempre più urgente sostenere le comunità di tibetani che vivono in esilio in condizioni difficilissime e salvaguardare il patrimonio di conoscenze e spiritualità che queste custodiscono.
In India gli insediamenti di profughi tibetani vivono sempre più di stenti in seguito alle continue ondate di Covid19 e alle conseguenti chiusure:
Gli ospedali non hanno la possibilità di accogliere tutti i malati che hanno bisogno di cure. Le scuole, che non ricevono alcun aiuto governativo, non riescono a sostenere tutte le spese necessarie a garantire il diritto allo studio dei bambini rifugiati. Proprio in questi giorni il preside della scuola di Petoen, nel Himachal Pradesh, ci ha scritto disperato che rischia di chiudere la scuola se non riceve immediatamente un supporto.
Anche i rifugiati tibetani in Nepal vivono in condizioni durissime:
Sono più di 20 mila e non avendo mai ricevuto dal governo un documento di identità, sono nella più totale precarietà. Come i genitori di Pema e Tenzin, che vivono a Boudhanath (il quartiere tibetano di Kathmandu) e prima della pandemia gestivano un negozio di tè molto piccolo, con due tavoli e quattro panche. A causa delle le ripetute chiusure e del blocco del turismo non hanno potuto riaprire la loro attività e adesso vivono di piccoli espedienti. Fanno molta fatica a mantenere la famiglia.
La missione che ci ha affidato il nostro fondatore, il maestro Chögyal Namkhai Norbu, è proteggere l’identità culturale del popolo tibetano e garantire alle persone più fragili una vita dignitosa. Per continuare a realizzarla abbiamo veramente bisogno di aiuto.
Aiutaci a sostenere le famiglie, i monaci, le scuole tibetane non solo in Tibet.
È un popolo che ha una ricchezza inestimabile da condividere: compassione, non violenza, tolleranza, un patrimonio di valori e conoscenze fondamentali per una vita sana e armoniosa a livello individuale, sociale e ambientale. I rifugiati tibetani, abbandonati dalla comunità internazionale, hanno bisogno di noi.
ADERISCI ALLA CAMPAGNA NON SOLO IN TIBET!
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- con 30 € doni un pacco alimentare a una famiglia di profughi tibetani a Boudhanath, Kathmandu
- con 45 € provvedi al materiale di studio di un monaco tibetano all’interno di un monastero in Nepal
- con 80 € contribuisci alle spese di mantenimento di una scuola negli insediamenti tibetani in India
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Con 25 € al mese (300 € all’anno) puoi sostenere a distanza:
- un bambino alla scuola dell’obbligo
- un monaco in monastero di tradizione buddhista o bön po
- un anziano in una casa di accoglienza
