Oggi a scuola ci vai tu, gli eventi

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20 Lug Oggi a scuola ci vai tu, gli eventi

Siamo ripartiti dai bambini. Nei giorni dell’incertezza post lockdown, quando è stato possibile tornare a farlo (seppur con tutte le misure del caso), non abbiamo perso l’occasione di ricominciare il viaggio, bruscamente interrotto dall’emergenza sanitaria, nei valori dell’educazione alla Cittadinanza Globale. Cioè quelli dell’empatia, della non-violenza e dell’interdipendenza che stiamo raccontando attraverso il nostro progetto DISTINITI MA NON DISTANTI, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

Abbiamo quindi riallacciato i fili di un percorso partito dai banchi di scuola tra gennaio e febbraio 2020 e realizzato insieme ai nostri amici e partner del museo Explora di Roma. L’iniziativa OGGI A SCUOLA CI VAI TU, nata a Roma per approfondire insieme ai bambini delle scuole elementari il concetto di empatia (mentre con gli studenti di Napoli ci siamo occupati di interdipendenza, con quelli di Milano di non-violenza).

Ecco allora che il 20 e il 27 giugno scorsi, a pochi giorni dalla riapertura del Museo Explora di Roma, abbiamo tenuto due giornate speciali, in cui sperimentare insieme agli operatori del museo e ai tanti bambini che hanno partecipato, la realizzazione tramite i caratteri mobili (l’antico metodo di stampa) delle espressioni del viso, per raccontare e condividere con i genitori le proprie emozioni.

Non solo. Le giornate sono state poi arricchite da laboratori dedicati e del tutto speciali. La prima, quella di sabato 20, con Segni Mossi, il progetto su movimento e segno grafico per bambini e adulti a cura di Alessandro Lumare e Simona Lobefaro. Un’attività per ricucire le distanze imparando ad osservare l’altro e liberando la creatività. Dal movimento al segno grafico per tornare al movimento in un dialogo tra linguaggi ed emozioni.

La seconda con MOTOREFISICO e gli architetti e designer Lorenzo Pagliara and Gianmaria Zonfrillo. Un’attività con giochi di luci e colori tradotti in disegni grazie a dei wash tape: una nuova arte espressiva per decorare cornici e inventare nuove opere lasciandosi ispirare dalla vetrata di Explora, allestita dagli artisti qualche giorno prima.