
Emergenza alimentare della popolazione vulnerabile della regione del Sagaing, Myanmar
UN PROGETTO DI ASIA TRENTO IN COLLABORAZIONE CON ASIA E ASIA MYANMAR
DOVE AGIAMO
Il progetto prevede un intervento nella provincia di nella regione del Saigang in Myanmar. La regione di Sagaing è la seconda più grande unità costitutiva del Myanmar con 5,3 milioni di abitanti. Situata nella parte nord-occidentale del Paese, ha come capoluogo Sagaing, situata sul fiume Ayeyarwaddy, a 20 km a sud-ovest della città di Mandalay. Il fiume è il motore dell’economia locale che si basa per oltre l’85% sull’agricoltura, seguita da allevamento e dall’attività estrattiva. La proposta si concentra nei villaggi della municipalità di Butalin che costituisce la zona più densamente popolata nel distretto di Monywa.
PERCHÉ AGIAMO IN QUEST’AREA
Nella regione del Sagaing, durante la stagione monsonica, i contadini praticano un’agricoltura di sussistenza basata sulla monocultura del riso, a cui fa seguito una leguminosa (solitamente qualche varietà locale di piselli), in rotazione. Il Department of Agriculture (DoA) dispone di personale e di mezzi molto limitati e non offre servizi di assistenza agli agricoltori, i quali continuano ad utilizzare tecniche di produzione poco efficienti con un impiego poco razionale degli input, specie per quanto riguarda i lavori fondamentali ai fini della produzione di riso.
A peggiorare questo quadro, dopo gli eventi climatici estremi del 2015, con le forti piogge monsoniche ed il ciclone Komen che ha devastato l’agricoltura in 26 dei 37 comuni della regione, l’interruzione del processo democratico e l’instabilità politica del Myanmar, a partire dal 1° febbraio 2021, hanno provocato un generale e ulteriore fortissimo impoverimento della popolazione, specie nelle zone rurali. Nella zona di progetto gli scontri sono molto pesanti e, il 16 settembre 2022, almeno 13 persone sono state uccise, tra cui 11 bambini.
L’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, legato alla pesante crisi politica in corso, al COVID19 e alla crisi alimentare globale, in parte provocata dalla guerra in Ucraina, rappresenta una grave minaccia per la sicurezza alimentare delle famiglie in Myanmar.
Come messo in evidenza dall’ultimo studio svolto dal WFP nella zona, le principali sfide che gli agricoltori hanno affrontato negli ultimi tre mesi (aprile- giugno 2022) sono tutte legate alla scarsa reperibilità di cibo dovute a: prezzi elevati, condizioni meteorologiche particolarmente dannose nei mesi di maggio e giugno 2022 e le epidemie di parassiti e malattie del riso. Questi fattori incidono negativamente sulla capacità degli agricoltori a produrre una quantità di alimenti sufficienti per il sostentamento della famiglia.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Obiettivo generale del progetto è: migliorare la sicurezza alimentare della popolazione colpita dalla crisi alimentare e dalle conseguenze del COVID19 e della guerra civile in atto nel Sagaing, Myanmar
Obiettivo specifico del progetto è: fornire assistenza alimentare ai gruppi vulnerabili della Township di Budalin, nella regione del Sagaing.
Obiettivo del progetto è quindi sostenere il fabbisogno alimentare di almeno 600 famiglie che attualmente si trovano ad affrontare la fame a causa della crisi prolungata di Covid19 e dell’attuale conflitto politico. La popolazione della township di Budalin non è in grado di mantenere l’autosufficienza alimentare sia perché la difficoltà di approvvigionamento è ormai molto complicata, se non quasi impossibile, viste le limitazioni agli spostamenti, sia perché le risorse umane e finanziarie vengono utilizzate per alimentare ogni giorno la famiglia e non possono essere investite nella produzione agricola. L’assistenza alimentare è dunque un bisogno urgente.
LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO
Le attività previste dall’intervento di emergenza sono:
- Acquisto di 15.000 razioni secche
- Distribuzione di 15.000 razioni secche
Le razioni secche (alimenti ad alto valore nutritivo) verranno acquistate da ASIA presso fornitori commerciali che operano direttamente nella zona di progetto e verranno distribuite a 600 nuclei familiari che le stesse Comunità riconoscono come famiglie in gravi situazioni di sicurezza alimentare.
BENEFICIARI DEL PROGETTO
Beneficiari diretti del progetto sono i 600 nuclei familiari (circa 3000 persone) che si trovano in una condizione di grave insufficienza alimentare. Destinatari delle razioni saranno soprattutto i circa 300 bambini al di sotto dei 5 anni di età (126 maschi 174 bambine) e per i quali è prevista una dieta bilanciata in accordo alle specifiche esigenze nutrizionali.
PROGETTO in partnership con
Sustainable Agriculture Team (SAT), un’organizzazione che ha sede nella città di Monywa nella regione del Sagaing.