From the Village to the World

mongolia fabio

From the village to the world – Colmare la mancanza di alfabetizzazione mediatica nelle aree rurali della Mongolia

 

DOVE AGIAMO


Il progetto prevede un intervento nella provincia di Sukhbaatar, a Est della Mongolia, zona in cui ASIA lavora dal 2016. In particolare le attività verranno svolte in 13 soum (miunicipalità).

 

PERCHÉ AGIAMO IN QUEST’AREA


Negli ultimi 20 anni la Mongolia è stata caratterizzata da una fortissima migrazione interna: per un totale di circa 3 milioni di abitanti, oltre 30.000 persone ogni anno decidono di trasferirsi dalle province al capoluogo.
I migranti finiscono spesso per essere emarginati nelle periferie della città senza competenze spendibili e con bassissime possibilità di integrazione che portano sempre più all’alcolismo, alla povertà, alla disoccupazione e alla violenza domestica. Nel 2017, in risposta a questa tendenza il governo mongolo ha vietato la migrazione non rilasciando più permessi di soggiorno a chiunque fosse sprovvisto di un’occupazione assicurata. Il risultato, come è facile ipotizzare, non è stato l’arresto delle migrazioni ma solo un aumento degli individui nella capitale senza regolare permesso. Per cercare di arginare questa situazione e dare risposte più concrete a una popolazione in fuga dalle campagne, ora il governo sta cercando soluzioni per ridurre l’immenso divario che divide la capitale dal resto delle province, ma con ancora scarsi risultati, anche per mancanza di fondi.

Mentre l’area occidentale del Paese attrae migliaia di turisti ogni anno, ciò non accade per la provincia di Sukhbaatar, dalla quale, secondo i dati ufficiali, ogni anno un migliaio di persone migra verso la capitale . A questi numeri vanno aggiunti i grandi numeri di coloro che non sono inclusi nelle statistiche perché non hanno ottenuto il permesso di soggiorno.
Uno dei problemi che porta all’emarginazione, alla disoccupazione e alla povertà di chi si reca in città è la totale mancanza di competenze tecnologiche e digitali, dovuta specialmente al fatto che a Sukhbaatar l’accesso al web è fortemente limitato per la mancanza di connessione e postazioni informatiche. Fondamentale è quindi intervenire colmando il gap tecnologico tra questa regione e le altre aree del Paese, non solo per formare individui che, se un giorno decideranno di emigrare, potranno adattarsi in città, ma anche per diminuire il tasso di emigrazione aumentando il livello di educazione digitale.

 

OBIETTIVI DEL PROGETTO


L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere lo sviluppo dei centri abitati delle zone remote della Provincia di Sukhbaatar e ridurre le migrazioni verso la capitale. Tale obiettivo verrà raggiunto attraverso l’obiettivo specifico di migliorare le competenze informatiche e l’accesso a internet per gli insegnanti e gli studenti di 13 distretti della provincia.

 

Le attività DEL PROGETTO


Il progetto intende formare almeno 30 insegnanti provenienti dai 13 distretti della provincia e fornire strumenti informatici per ogni scuola selezionata. In 4 scuole pilota in cui sarà istituita 1 biblioteca multimediale. I criteri di selezione delle 4 scuole sono stati principalmente: la loro distribuzione geografica, la presenza di connessione internet unita alla mancanza di postazioni computer, la conoscenza della zona di intervento e di alcuni degli attori, l’entusiasmo e l’atteggiamento positivo dimostrati nell’acquisire nuove conoscenze. Le scuole pilota si trovano nel soum di Asgat, Khalzan, Uulbayan e l’isolato soum di Dariganga, di grande interesse storico e culturale per la popolazione mongola.

 

BENEFICIARI DEL PROGETTO


Beneficiari diretti: 30 insegnanti dai 13 distretti della Provincia di Sukhbaatar e circa 1290 studenti dalle scuole selezionate.

Beneficiari indiretti: circa 400 famiglie della Provincia di Sukhbaatar

 

PROGETTO finanziato da


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