Una biblioteca di libri umani al Museo Etrusco di Villa Giulia

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13 maggio Una biblioteca di libri umani al Museo Etrusco di Villa Giulia

Sabato 22 maggio a partire dalle 15.00, persone provenienti da paesi diversi si racconteranno ai lettori che vorranno incontrarli.

Finalmente dal vivo, la FEM Human Library, la biblioteca di libri in carne e ossa approda a Roma, al Museo Nazionale Etrusco di villa Giulia.

Sabato 22 maggio, a partire dalle 15.00, persone provenienti da paesi diversi si racconteranno ai lettori che vorranno incontrarli, dialogando con loro per una ventina di minuti. Il contesto è quello di una speciale biblioteca con tanto di catalogo dei titoli, quarte di copertina, e bibliotecari ai quali chiedere in prestito un Libro Umano e ascoltarlo per mezz’ora. I loro nomi sono Safia, Viktoria, Marlen, Shaza, Mahamadou, Yaya, Doumbia…

COME FUNZIONA?
L’evento è gratuito, ma è necessario prenotarsi.
Andate qui e cliccate sul titolo del ‘Libro’ che volete prenotare. Verrete reindirizzati al sito di registrazione dove scegliere un orario disponibile e inserire i vostri dati.

Riceverete successivamente una mail di conferma con un “Pass” partecipare. Conservate la mail, che mostrerete all’ingresso del Museo dove vi verrà consegnato il biglietto d’ingresso effettivo.

L’affascinante cornice è quella del Museo Etrusco di Villa Giulia, che celebra la memoria delle molteplici identità dei popoli mediterranei e di una civiltà, quella etrusca, che ha sempre saputo trarre vantaggi dai rapporto con gli altri popoli, integrando stranieri nelle loro comunità, non temendo l’ibridazione e lo scambio di beni materiali e immateriali. 

La Human Library è un metodo semplice e innovativo, ideato intorno al 2000 in Danimarca da un gruppo di giovani come risposta all’aggressione a sfondo razzista subita da un loro compagno. Si fonda su un approccio concreto per promuovere il dialogo e la comprensione tra individui, grazie a “libri viventi” che mettono a disposizione la propria storia e la propria esperienza attraverso narrazioni a tu per tu, contribuendo in maniera efficace a scardinare stereotipi e prevenire lo stigma. Il loro motto: “non si giudica un libro dalla copertina”. 

La FEM Human Library sui migranti è un’iniziativa a cura di Fondazione Empatia Milano (FEM) e parte del nostro progetto Distinti ma non Distanti, finanziato da AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. 

Sabato 22 maggio, ore 15.00

Evento gratuito. Sfoglia il catalogo e prenota qui il tuo Libro Umano.

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